Io me ne andrò sai, per verdi colline a inseguir onde di fasci-smeraldo:
mi tufferò nella gioia d'un bimbo che corre nell'armonia del sole caldo,
rinascerò a voli di farfalla giallo intenso, per distese profumate d'amor di Dio
e crederò nella bellezza della vita esplosa dall'immenso azzurro d'un fiore-cielo.
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RispondiEliminaQui siamo nel 1978, due anni dopo la morte di mio padre, la vita torna a chiamarmi con la voce della speranza e dell'amore: m'immagino di correre per verdi colline con l'entusiasmo "d'un bimbo che corre nel'armonia del sole caldo"...
RispondiEliminaLa natura nella sua perfezione e bellezza chiama l'assoluto, vede Dio, ne sente il profumo...
Resto estasiato e non posso che esprimermi con parole che inseguono il sentimento, aggrappandosi l'una all'altra: si attaccano proprio tra di loro, un trait d'union le lega come in onde di fasci-smeraldo oppure come nell'immenso azzurro d'un fiore-cielo...