venerdì 21 gennaio 2022

Frantoio di stelle

Frantoio di stelle, che in schiume

cantanti trabocca del mosto
degli angeli, è il sangue che assume
certezza del suo proprio nume
dal Verbo in lui stesso riposto,
       che spezza le mura
       del petto vetusto
       e n'esce in figura
       d'un virido arbusto.

Tu sei tutta grappoli, o Vite
del gran Vignaiolo dei mondi!
Gemendo da sette ferite,
ci apristi le glorie infinite
dei cieli, ma in noi sovrabbondi
       nel sangue, dal tino
       del Padre celeste:
       seràfico vino
       che bolle in tempeste:

in ardue tempeste di luce
negate dagli esseri bui,
ma fiàmme nell'Io che conduce
le nostre più sacre fiducie
d'alzarci, tutt'uno con Lui,
       nel fuoco fraterno
       di noi creature:
       del suo regno eterno
         parlanti figure.

Autore: Arturo Onofri.