venerdì 22 dicembre 2023

Noi Magi partimmo un giorno

Partimmo un giorno cercando Gesù

ai remoti confini del mondo

attraversando villaggi lontani

e poi via, ancora oltre e di più 

finché vi fu di bimbi un girotondo

come una collana di mille mani:

negli occhi dei fanciulli c'era Gesù

nato bambino per creare un mondo

di nuovi fratelli, mai più lontani... 

martedì 19 dicembre 2023

Prato d'aprile.

 C’era un prato: con folte erbe, frammiste

a bianchi fiori, e gialli e violetti ;

e fra esse un brusio di  mille piccole

vite felici ; e se  sull’erbe e i fiori

spirava il vento, con piegar di steli

tutto il prato nel sol trascolorava.

Io pur, tuffando i piè leggeri in quella

freschezza, e piena l’anima di fonti

canore, io pur trascoloravo al vento

che non sapea s’io fossi stelo o donna.

E volavan farfalle, uguali a petali

sciolti dai gambi , e si perdean rapiti

i miei pensieri in quell’area danza

ove l’ala era il fiore e il fiore l’ala.

 

Ma dov’era quel prato? Non so più.

E quel vento soave, che scendea

sull’erbe folte, a renderle

curve e beate, e me con loro, in quale

tempo io dunque l’intesi? Non so più.

Fu un sogno, forse. E che mai altro, o vita,

chiedere a te dovrei? Vita perduta,

nella tua verità non sei che un sogno.


Autrice:  Ada Negri.


giovedì 30 novembre 2023

A mio padre

 

ALFONSO GATTO
Poesie scelte

A mio padre


Se mi tornassi questa sera accanto

lungo la via dove scende l’ombra

azzurra già che sembra primavera,

per dirti quanto è buio il mondo e come

ai nostri sogni in libertà s’accenda

di speranze di poveri di cielo,

io troverei un pianto da bambino

e gli occhi aperti di sorriso, neri

neri come le rondini del mare.


Mi basterebbe che tu fossi vivo,

un uomo vivo col tuo cuore è un sogno.

Ora alla terra è un’ombra la memoria

della tua voce che diceva ai figli:

«Com’è bella la notte e com’è buona

ad amarci così con l’aria in piena

fin dentro al sonno». Tu vedevi il mondo

nel plenilunio sporgere a quel cielo,

gli uomini incamminati verso l’alba.


Autore:  Alfonso Gatto


martedì 31 ottobre 2023

Il fiume della vita


Il grande fiume della vita

scorre sempre verso il mare... 


Fermiamoci ad ascoltare 

la sua voce dolce ed infinita... 









sabato 30 settembre 2023

Come un soffio di vento

Ogni giorno fratello mio

è come un soffio di vento

venuto da molto lontano. 

Stringi forte la mia mano

e ascolta quello che sento

se in silenzio prego Dio... 


Tu sei emozione vibrante

che cerca frasi smarrite

nel lungo tramonto del sole. 

Vola ora sulle nostre parole 

d'incanto ritrovate ed unite

in questo irripetibile istante. 


giovedì 31 agosto 2023

Agosto

 Agosto.

Contraponientes
de melocotón y azúcar,
y el sol dentro de la tarde,
como el hueso en una fruta.

La panocha guarda intacta
su risa amarilla y dura.

Agosto.
Los niños comen
pan moreno y rica luna.



Traduzione italiana:


Agosto.
Controluce a un tramonto
di pesca e zucchero.
E il sole all’interno del vespro,
come il nocciolo in un frutto.

La pannocchia serba intatto
il suo riso giallo e duro.

Agosto.
I bambini mangiano
pane scuro e saporita luna.


Autore: Federico García Lorca




domenica 30 luglio 2023

Abbracciamoci senza fine.

Abbracciamoci senza fine 

ai confini della memoria 

tra mille ricordi felici:

voliamo liberi io e te

ubriachi di serenità 

senza pensare al domani. 

Puoi parlare come riesci

perché ti regalerò io

le parole dimenticate 

ed i silenzi sorridenti 

diventano frasi d'un amor

fraterno, indissolubile. 

mercoledì 7 giugno 2023

Mi sveglio prima del sorgere del sole

Mi sveglio prima del sorgere del sole.

Accompagno ogni raggio rimuovendo i veli dell'oscurità.

Vedo la luce del sole che tinge un'assurda poesia.

Il corpo è la tinta e la tela.

Rido, piango, cammino, volontà di volare e un subitaneo coinvolgimento di immensità.

Ricevo un bacio dal silenzio.

Sono abbracciato da persone che poi se ne vanno. Non so il perché.

Vedo la notte che permane illuminata in ogni albeggiare.

Fin da bambino seguo il destino di chi soffre troppo.

Mi tormenta l'idea che per qualche ragione un giorno sarei impazzito.

Un analista che non è amico mio, saggiamente disse: "Non c'è più niente per cui restare; questo è ciò che ti fa impazzire".

Ma oggi albeggiamo insieme.

Ho voltato pagina dalla ricerca di quel tipo di bellezza che si nasconde dal tempo. È passato.

Merito tutte le rughe che ho tracciato sul volto, sono mie.

Ieri avevo perso la voce. Penso che derivi da un tipo di emozione cui piace la danza che si rallegra elettrizzata dagli abbracci di chi si ama.

E trovo l'amicizia, un lusso.

Questo è uno spudorato ringraziamento.

La vita è un regalo per chi sopporta la vita.

Ciò che essa mi richiede è invenzione di più albe.

E oggi è il giorno degli abbracci.


Autore: Ettore Fasciano.

sabato 13 maggio 2023

Sei tu mamma

Sei tu mamma che ti alzi presto

e che per ultima ti addormenti

sei tu mamma che governi la casa

e ti riempi di preoccupazioni

sei tu mamma che ci abbracci tutti

ed effondi luce e serenità

sei tu mamma che dai tanto amore

e sei sempre pronta a comprendere:

ti amiamo mamma, sei bellissima

con te nasce la gioia di vivere!


mercoledì 26 aprile 2023

Battetevi sempre per la libertà

Battetevi sempre per la libertà,

per la pace, per la giustizia sociale.

La libertà senza la giustizia sociale

non è che una conquista fragile,

che si risolve per molti

nella libertà di morire di fame.


Autore: Sandro Pertini.

mercoledì 29 marzo 2023

Nel deserto ardente

Nel deserto ardente cantavamo

dei guerrieri Incas storie antiche

mentre il tempo sembrava fermarsi

nel respiro eterno di Pachamama.


Come anime libere andavamo

dimenticando della vita le fatiche

e gli occhi potevano specchiarsi

in un Padre che sempre chiama...



sabato 25 febbraio 2023

Papà ed io a Buenos Aires.

Lungo viali senza fine mi persi

nelle calde notti di Buenos Aires

e più volte sentii una voce

che chiamava nel vento lieve:"Sergio!"


Dappertutto vi era la presenza tua

e sorridente al caffè Tortoni

mi stavi aspettando sulla porta

contento e sorpreso di vedermi.


Nell'affollata piazza di San Telmo

m'hai fatto ballare la Cumparsita

volando felice nel tuo ricordo

sino al Caminito incantato.


T'ho visto tifar alla Bombonera

con mille emigranti italiani

mentre il fantastico calcio del Boca

s'univa al tango della gioventù.


Nella Pampa t'ho incontrato sai

negli occhi di un vecchio gaucho

e i racconti d'un tempo passato

m'han parlato di te o padre mio!


giovedì 26 gennaio 2023

Tace e piange per il Perù

Cammino a mezzogiorno sotto il sole 

per incontrare il calore dell'estate

che si scioglie nei sorrisi della gente.


Vado diritto per un'ora senza svoltare mai

e mi fermo poi all'incrocio di "non si sa" 

a parlare con un vecchio italo-peruviano.


I suoi occhi s'illuminano di antichi ricordi 

mentre mi racconta la sua vita d'emigrante

ma d'improvviso tace e piange per il Perù!