Immaginate un borgo ospitale, un raggruppamento di più case, sulla strada maestra e senza recinto di mura, come in un sogno di libertà... Ogni via è conosciuta come un viso familiare e rassicurante. Si vive in un clima sereno, dove il sole dell'amicizia, della solidarietà e della dolcezza risplende fra gli abitanti del piccolo paese. Le case delle persone sono "come pensieri aperti" !
Vi riporto la posta elettronica ricevuta dalla rovigotta Greta: "Sono un'ammiratrice di questo piccolo sito di poesie che gestisci con tanto sentimento: volevo inoltre dirti che ho sempre sognato un paese che non fosse "recintato" dai pregiudizi, dalle mille piccole cattiverie e maldicenze quotidiane, dal razzismo becero di volgari ed insolenti individui... Come fai ad avere così tanta speranza nonostante tutto?"
Carissima Greta mi dispiace che tu veda più cattiveria che bontà tra la gente che incontri però prova a pensare ad un viso che ti ha regalato un attimo di conforto, un prezioso diamante che ti ha aperto per un istante la strada maestra che conduce al paese che io ho sognato, che anche tu vorresti... Ogni viso conosciuto, che non ti è più straniero, è una via infinita di libertà dal pregiudizio, dalla paura, dall'ignoranza e ti porta alla condivisione di questa nostra esperienza terrena con chi soffre come noi, con chi sogna come noi, con chi crede e quindi spera...
Immaginate un borgo ospitale, un raggruppamento di più case, sulla strada maestra e senza recinto di mura, come in un sogno di libertà...
RispondiEliminaOgni via è conosciuta come un viso familiare e rassicurante.
Si vive in un clima sereno, dove il sole dell'amicizia, della solidarietà e della dolcezza risplende fra gli abitanti del piccolo paese.
Le case delle persone sono "come pensieri aperti" !
Vi riporto la posta elettronica ricevuta dalla rovigotta Greta:
RispondiElimina"Sono un'ammiratrice di questo piccolo sito di poesie che gestisci con tanto sentimento: volevo inoltre dirti che ho sempre sognato un paese che non fosse "recintato" dai pregiudizi, dalle mille piccole cattiverie e maldicenze quotidiane, dal razzismo becero di volgari ed insolenti individui...
Come fai ad avere così tanta speranza nonostante tutto?"
Carissima Greta mi dispiace che tu veda più cattiveria che bontà tra la gente che incontri però prova a pensare ad un viso che ti ha regalato un attimo di conforto, un prezioso diamante che ti ha aperto per un istante la strada maestra che conduce al paese che io ho sognato, che anche tu vorresti...
RispondiEliminaOgni viso conosciuto, che non ti è più straniero, è una via infinita di libertà dal pregiudizio, dalla paura, dall'ignoranza e ti porta alla condivisione di questa nostra esperienza terrena con chi soffre come noi, con chi sogna come noi, con chi crede e quindi spera...