domenica 27 ottobre 2013

Amica carissima

Un raggio di sole
illuminava il tuo volto
ma nella luce dei tuoi occhi
lessi la parola tristezza.

Il mio istinto paterno
avvolse il tuo sorriso
e imprudente ti chiesi:
"Va tutto bene?"

Il luccicar d'una lacrima
bagnò la tua guancia
non più servivan le parole
per capir l'animo tuo.

Autore:  Mario Avanzi

1 commento:

  1. Ed ecco un'altra poesia del mio amico Mario che parla di sensibilità, di grata amicizia, di conoscenza affettuosa dell'animo di un'amica.
    Chi ha la gentilezza e l'attenzione paterna di un uomo che vede nella donna che incontra una figlia da proteggere, da capire, d'ascoltare nelle sue parole silenziose e tristi, chi riesce a leggere negli occhi i moti del cuore, non è altro che un poeta...

    RispondiElimina