domenica 2 marzo 2014

Come gocce di tempo

Piove alla stazione
dei giorni scivolati via,
lontano, via, lontano,
come gocce di tempo...

Il treno attraversa la pioggia
dei mille aghi d'argento
col crepitío dei ricordi
sulle finestre del mio cuore.

1 commento:

  1. Alla stazione dei treni e dei giorni persi per sempre la pioggia sembra piangere "gocce di tempo" e il cuore viene rapito dalla nostalgía...
    Mentre sono sul treno che parte ancora una volta verso Verona vedo fuori dai vetri "mille aghi d'argento" e lo scroscio dell'acqua di un improvviso e violento temporale mi rammenta il crepitío di una mitraglia che "spara" infiniti ricordi "sulle finestre del mio cuore"!

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