sabato 10 novembre 2012

Almeno la notte

Almeno la notte
lascia che il tuo cuore
riposi...

Almeno la notte cessa di correre,
calma i tuoi desideri, quasi impazziti,
vedi se riesci ad addormentare i tuoi sogni.

Abbandonati corpo e anima,
abbandonati davvero in modo totale e assoluto
nelle mani di Dio!

Autore:  Dom Helder Camara

1 commento:

  1. Ed ecco una poesia che il mio caro amico Ettore mi ha inviato e mi sono dimenticato di chiedergli se è stato lui a tradurla dal portoghese o Eunice, sua moglie brasiliana, connazionale di Dom Helder Camara, grande arcivescovo - poeta...
    Dopo mille corse frenetiche che riempiono di vanità la nostra giornata perché non riuscire almeno la notte a far riposare il cuore, calmando le bramosie infine, addormentando sogni impossibili...
    Come dice Gesù quando invita chi è stanco ed affaticato ad andare verso il suo abbraccio di grato e vero riposo, di fresca sorgente senza fine, così Dom Helder ci suggerisce amorevolmente di abbandonarci corpo e anima nelle mani di Dio padre!
    Padre nostro, papà della città celeste, aiutaci a trovare ristoro in te, in te ci abbandoniamo davvero in modo totale, assoluto, in te possiamo rinascere nel sonno della notte che ci prepara al risveglio per tornare poi nella città degli uomini che, come sostiene Sant'Agostino, potrebbe assomigliare a quella celeste!

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