Messaggio da trasmettere alle generazioni future da Ernie Lobet, ebreo nato nella città di Breslavia, internato dai nazisti nel campo di concentramento di Auschwitz:
"Perché il male trionfi basta che i giusti non facciano niente.
Mai cedere alla rassegnazione.
Devi combattere per ciò in cui credi, senza subire passivamente e senza aspettarti che altri lottino al tuo posto.
Devi puntare con decisione verso il tuo obiettivo, prendere posizione e combattere con tutte le tue forze."
P.S. Chi dice di non credere all'olocausto vada a leggere il libro "Auschwitz. Ero il numero 220543" di Denis Avey e Rob Broomby, scritto in memoria di Ernie Lobet...
Un mio collega veronese di lavoro, Giorgio Campara, mi ha mandato il toccante ed impegnativo messaggio per le generazioni future e per noi tutti, cari visitatori di questo umilissimo sito di poesie, cronache, vite passate...
RispondiEliminaVi riporto il suo commento :
"Pensiero costante che mi segue...
Pensare che tante persone sono state o stanno peggio di me mi aiuta molto nei periodi di bassa marea.
Tante volte mi dico che sono in ogni modo fortunato.
Ciao Giorgio."
Hai proprio ragione caro Giorgio, davanti alle sofferenze infinite dell'umanità le nostre piccole croci quotidiane svaniscono e possiamo ben dire di essere proprio fortunati!
RispondiEliminaTornando all'orrore dell'olocausto, quand'ero piccolo mi capitò un libro con innumerevoli fotografie di ebrei nei campi di concentramento: quelle immagini drammatiche, crudeli, disumane mi sono rimaste per sempre nel cuore!
Ancora oggi se vedo dei servizi fotografici sullo sterminio degli ebrei inizio a piangere e resto sconvolto da tutto quel male... Se non ci fosse Dio Padre ad attendere questa nostra umanità spesso in balía della violenza, della persecuzione, della malvagità e della follia criminale di
persone che non sono più persone, se non ci fosse Lui che senso avrebbe tutto ciò?