Maggio risveglia i nidi,
maggio risveglia i cuori;
porta le ortiche e i fiori,
i serpi e l'usignol.
Schiamazzano i fanciulli
in terra, e in ciel li augelli:
le donne han ne i capelli
rose, ne gli occhi il sol.
Tra colli prati e monti
di fior tutto è una trama:
canta germoglia ed ama
l'acqua la terra il ciel.
E a me germoglia in cuore
di spine un bel boschetto;
tre vipere ho nel petto
e un gufo entro il cervel.
Autore: Giosuè Carducci.
Maggio è proprio un mese magico perché risveglia i nidi e i nostri cuori, fa sbocciare i fiori... però porta anche le ortiche... trovi l'usignolo ma anche le serpi...
RispondiEliminaI bambini schiamazzano per i prati e gli uccelli in cielo: le donne hanno rose nei capelli e la lucentezza del sole negli occhi.
Tutto il paesaggio è ricolmo di fiori che si intrecciano mirabilmente e un canto d'amore germoglia dappertutto, nell'acqua, nella terra e nel cielo.
Ma nel cuore del poeta cresce un boschetto di spine mentre ci sono nel petto tre vipere e un gufo nel cervello perché l'uomo insegue sempre la felicità che ancora non ha raggiunto.