La morte divora rabbiosa
con la furia assassina
i fratelli francesi che disegnano
e le loro matite spezzate per sempre
gridano un urlo indomito di libertà.
La morte banchetta coi corpi
straziati dalla follia omicida
mentre il pensiero vola più in alto
del sangue sparso
e fugge via, lontano...
Autore: Mario Rossi.
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13:21
Orrendo attentato a Parigi.
10 ore fa
Dettagli
Carissimo Sergio ti spedisco questa mia umile poesia nata dall'orrore di quanto è successo a Parigi!
Abito a Milano e se penso che in ogni angolo affollato della mia immensa città può accadere un criminale atto terroristico, imprevedibile e quindi incontrollabile, rabbrividisco...
Ecco perchè mi affido al pensiero, come precisato nei versi che ti ho inviato, per andare più in alto, lassù nel cielo infinito della speranza, lontano dal sangue, dalla violenza dei criminali assassini, che in nome di un Dio feroce, hanno ucciso i miei fratelli, così li sento ora più che mai, francesi!
Un abbraccio a te, a tutti i poeti di CHICREDICHEIOSIA, ai visitatori del sito, con un invito a stare all'erta e nel contempo a credere ancora, ma che fede che ci vuole!
Mario Rossi.
Caro amico poeta cosa posso mai aggiungere alle tue toccanti parole, ai tuoi versi di condanna e di grande fede, cosa posso dire di più? Null'altro e con te mi abbraccio idealmente a tutto il popolo francese, al suo grande dolore.
RispondiEliminaSergio.