Amo la donna che mi guarda col sorriso del cielo
per perdermi nel suo paradiso di gioia infinita.
Amo la donna che mi parla col fascino delle labbra
per incantarmi della sua bocca di rosa senza spine.
Amo la donna che mi aspetta con l'attesa dell'amore
per volare soltanto con lei verso il sole della felicità...
Autore: Peter.
Carissimo Peter mi piace questa tua dolcissima poesia sulla donna ideale ed anche il tuo prendere in prestito dal mitico De André il magico titolo della sua celeberrima canzone "bocca di rosa" trova, a mio parere, una sua originalità nell'aggiungere quel "senza spine".
RispondiEliminaLa donna dei tuoi sogni ha una bocca sensuale che è fonte di soave passione, una voluttuosa rosa senza spine, perchè non può che offrire baci, senza mai pungere con parole piene di acredine o rabbia...
Il nostro poeta si perde nel "sorriso del cielo" volando in paradiso!
Lei coltiva l'attesa dell'amore per sciogliersi assieme a lui nel "sole della felicità"!
Che altro aggiungere caro Peter?
Mi manda questo interessante commento Noemi da Roma:
RispondiElimina"Sono la donna ideale di un uomo che non mi potrà mai avere, sono la più dolce e affascinante sua amica, sono la perenne illusione in cui perdersi, sono il più bel cielo per volare via dalla realtà, nient'altro!"