Davanti al presepe mi fermo ancora una volta a contemplare Gesú bambino e per farlo attendo il silenzio della casa, quando rimango solo nella sala nascosta alla frenesia del mondo, senza rumori, nella quiete gioiosa della notte di Natale. Non serve alcuna parola e l'anima canta con il miracolo della speranza che si rinnova in un bimbo divino.
Mi ha scritto una bella e lunga posta elettronica Valerio, pensionato di Venezia, che già l'anno scorso aveva commentato una mia poesia natalizia: quest'anno per lui le cose vanno meglio avendo incontrato per caso a una festa parrocchiale una sua vecchia fiamma... Gli anni pesano assieme alle disillusioni ma ritrovare sorrisi e carezze adolescenziali ringiovanisce il cuore: Valerio vola infine assieme a Maria nel cielo degli innamorati.
Caro Valerio sono contento che tu abbia assaporato in questo Natale un pizzico di "pace ritrovata", ne avevi passate tante e la solitudine ti rendeva sempre piú triste ma Maria ha fatto il miracolo di riportarti in vita! Tu eri morto dentro ed ora sei rinato, auguri amico mio, auguri di cuore.
Mi scrive Ombretta da Milano: "Mi capita di sentirmi letta dentro al cuore prima ancora di pregare ed il silenzio è la voce di Dio che abbraccia i miei pensieri... Capisco quindi e condivido la tua poesia di Natale, il tuo meraviglioso canto d'amore. Un abbraccio a te e a tutti i tuoi amici poeti, buone feste e un felice anno nuovo."
Davanti al presepe mi fermo ancora una volta a contemplare Gesú bambino e per farlo attendo il silenzio della casa, quando rimango solo nella sala nascosta alla frenesia del mondo, senza rumori, nella quiete gioiosa della notte di Natale.
RispondiEliminaNon serve alcuna parola e l'anima canta con il miracolo della speranza che si rinnova in un bimbo divino.
Mi ha scritto una bella e lunga posta elettronica Valerio, pensionato di Venezia, che già l'anno scorso aveva commentato una mia poesia natalizia: quest'anno per lui le cose vanno meglio avendo incontrato per caso a una festa parrocchiale una sua vecchia fiamma...
RispondiEliminaGli anni pesano assieme alle disillusioni ma ritrovare sorrisi e carezze adolescenziali ringiovanisce il cuore: Valerio vola infine assieme a Maria nel cielo degli innamorati.
Caro Valerio sono contento che tu abbia assaporato in questo Natale un pizzico di "pace ritrovata", ne avevi passate tante e la solitudine ti rendeva sempre piú triste ma Maria ha fatto il miracolo di riportarti in vita!
EliminaTu eri morto dentro ed ora sei rinato, auguri amico mio, auguri di cuore.
Mi scrive Ombretta da Milano:
RispondiElimina"Mi capita di sentirmi letta dentro al cuore prima ancora di pregare ed il silenzio è la voce di Dio che abbraccia i miei pensieri... Capisco quindi e condivido la tua poesia di Natale, il tuo meraviglioso canto d'amore. Un abbraccio a te e a tutti i tuoi amici poeti, buone feste e un felice anno nuovo."