Caro Falco, due anni di calcio passati assieme ora sono veramente pochi, ne vorrei di più, molti di più, ma questi due anni indimenticabili resteranno nel mio cuore e di tutti i tuoi compagni.
Ti ricordi quando qualche volta ti chiedevo di giocare in difesa e tu generoso lo facevi per il bene della squadra?
Poi però appena potevo ti mettevo sulla fascia sinistra del campo, sulla destra infatti c'era Gigi, così lì sulla fascia laterale del campo come in una prateria correvi felice, libero di puntare verso la porta avversaria, libero e fiero come un falco!
Vola amico mio lassù, spero ci sia un gioco meraviglioso per te che ti dia una gioia senza fine nella luce di Dio, qua adesso è notte per noi, qua ci manchi davvero tanto.
Jacopo e Nove per il campo del castello ti cercheranno per terminare la triangolazione, per passarti la palla, ma tu non ci sarai caro Falco e allora tutti noi alzeremo gli occhi al cielo e ti cercheremo con l'infinita speranza che ci parla di un'altra vita.
Ti saluta il tuo vecchio mister assieme a tutti gli amici del Castello, arrivederci Falco!
Lorenzo Falcone non aveva ancora 13 anni quando è volato lassù...
RispondiEliminaAli libere e felici
EliminaAl tramonto guardo lontano
oltre i confini della terra
ed allora intravedo forse
ali libere e felici
volare via, sempre più in alto.
Poi le perdo tra le nuvole
ed infine le ritrovo nel sole
che scende piano piano
all'orizzonte ubriaco di colori
ed io ti saluto, Falco!
Sergio, il tuo mister.
Sulle maglie rosse della tua squadra campeggia ora sul petto la testa nera di un falco.
EliminaI tuoi compagni prima di cominciare ogni partita gridano fieri:
Ghez-ghereghez !
E il grido dei rapaci si spande per il cielo dove tu sorridi.
I miei calciatori ora sono tutti falchetti e ti portano sul cuore, sentendoti nel loro cuore.
Sergio.
Eravamo amici, ti ho conosciuto grazie a una passione che avevamo in comune, il calcio... Mi stavi simpatico, avevi un buon carattere ed eri gentile, ma purtroppo Dio ha visto che avevi raggiunto la perfezione prima di tutti gli altri e ha deciso di prenderti con lui, mi mancherai...
RispondiEliminaJoni Skura (calciatore del 2000).
Ciao Falco, ci conoscevamo da circa 2 anni... Mi stavi simpatico, spesso giocavamo insieme a calcio, eri uno di quelli che non mollavano mai, ci mancherai, anche se so che ci guarderai ogni secondo da lassù.
RispondiEliminaInsegna agli angeli a giocare a calcio campione.
Andry Calapod (calciatore 2001).
Ciao Falco.
RispondiEliminaIo ti ho conosciuto quando hai incominciato a fare calcio in Castello, e dopo un po di tempo ho capito che eri una persona speciale, una persona che non mollava mai, una persona che raggiungeva un obbiettivo fissato da lui stesso. Ora caro mio, è tempo di giocare in questo infinito cielo dove un giorno ci rincontreremo.
Arrivederci Falco!
Con affetto Luca Guardini
Già la prima volta che ti ho visto e ti ho chiesto come ti chiamavi, sapevo che la nostra amicizia sarebbe durata per un bel po' di tempo finché sono venuto a sapere che eri in fin di vita, io ho sempre creduto in te e speravo che ce la potevi fare.
RispondiEliminaSei stato sempre un grande ed i migliori sono i primi ad andarsene, rimarrai quindi sempre nei nostri cuori.
Ciao Falco ci rivedremo presto.
Gabriele Trivini Bellini.
Sono uno che non ti ha conosciuto. Ho conosciuto, dall'amico "mister" la fine della tua storia, qui sui campetti di calcio, sulle strade del tuo paese, nelle aule della scuola, fra i tuoi amici, fra i tuoi cari... Ma voglio pensare che non è una vera fine. Se tu fossi stato un ciclista, avrei detto "è una tappa". Ma siccome eri un calciatore, dico "E' la fine del primo tempo!"
RispondiEliminaAdesso, puoi correre in questo secondo tempo che non ha fine. Qui non ci sono più agonismi. Non ci sono più vinti e vincitori. Ci sono solo tutti vincitori; o forse sempre solo infiniti e bei giochi, sempre "pareggi". Alla fine la coppa della vittoria è per tutti. E si continua sempre in una grande ed infinita festa di gioia di una grande e meravigliosa squadra di Amici.
L' "Allenatore", il "Mister", lì è un grande !! Ti farà sempre vincere insieme, giocare insieme, godere insieme. Senza avversari la vittoria è assicurata. Che bello, una squadra così affiatata che gioca per giocare, invece che per sconfiggere l'avversario. Buona Grande Partita.!! E se lo racconterai ai tuoi amici di quaggiù, forse piangeranno meno la tua promozione alla massima serie.
Ettore da Verona
Grazie caro Ettore, spero proprio che per il nostro Falco ci sia ora lassù una partita senza fine, di gioia, di amore, con un grande allenatore, Dio Padre, che lo faccia giocare molto meglio di quello che umanamente sono riuscito io...
EliminaFallo volare signore nella tua luce, fallo essere libero come un soffio di vento, non voglio darti consigli perché ora il Mister sei tu e ho fede su come hai studiato la partita per Lorenzo...
Ciao Lorenzo,
RispondiEliminaho letto le belle parole che ti hanno dedicato, anch'io ho avuto la gioia di conoscerti e di accompagnarti per tre anni a catechismo.
Insieme ai tuoi compagni abbiamo vissuto momenti intensi e significativi uniti ad altri più lievi e spensierati.
E' stato un periodo molto bello di crescita umana e spirituale.
Il tuo temperamento travolgente si placava quando ti raccoglievi in dialogo silenzioso in confidenza con Gesù.
Chissà quante cose gli raccontavi.
Una nuova stella si è accesa in cielo e brillerà per sempre.
Ti porterò sempre nel mio cuore.
La tua catechista Graziella Comini
Carissima Graziella non dimenticherò mai il tuo abbraccio in chiesa a me che piangevo, condividendo il dolore per la perdita di Falco! I momenti che ci ricordiamo del nostro amico sono pietre preziose che ci accrescono la quantità di gioia che il nostro cuore desidera tenere ben stretta nel suo ricordo... Grazie per averlo accompagnato, come anch'io del resto, lungo la via della sua breve vita, per averlo avuto vicino mentre volava pregando con te, come io ho sentito battere forte il suo cuore quando correva via libero per il campo del castello...
EliminaFalco - Lorenzo
RispondiEliminaFalco ti chiamavan
gli amici
e tu aprendo le ali
sei volato via.
Sei volato sulle alte cime dell' Eden
sicuro di trovar
la pace e l'amore vero.
Chi potrà
consolare i tuoi cari
che ti hanno amato
più della vita.
Vola a raccogliere
quelle lacrime
e fanne tesoro,
perché in quelle lacrime
c'è solo il tuo ricordo.
Con ansia aspetteranno
quel giorno
per poterti riabbracciar
sulla via del paradiso.
Mario Avanzi (nonno Mario del Grest).
Caro Mario, nonno di tanti grest parrocchiali, quanti ragazzini hai visto volare come uccellini per il Castello, gioiosi e festanti, quanti? Tanti davvero ma Falco è salito più in alto, oltre le nuvole maestose del cielo, verso i confini estremi della terra, è andato in paradiso! Le sue ali perfette di angelo lo fanno volare dove noi ora non possiamo capire né umanamente accettare ma Dio Padre lo vuole accanto e a noi non è dato di sapere, non ci resta che credere...
EliminaLo conoscevo da un paio di anni, non molto sicuramente, ma il tanto che basta per capire che era speciale. Un ottimo ragazzo simpatico e che ogni compagno vorrebbe avere al suo fianco: io ne ho avuto la fortuna. Forse per troppo poco tempo ma comunque sono sicuro che è un Arrivederci. Ciao Lory.
RispondiEliminaClaudio Bellini, il capitano della squadra.
Sono il papà di Lorenzo, vorrei scrivere tante cose in questo blog , Lorenzo era un ragazzo veramente speciale ed io che sono il padre posso dirlo e scriverlo ma leggerlo da voi mi riempi il cuore. Una sola parola GRAZIE di farmi conoscere Lorenzo attraverso i vostri occhi
RispondiEliminaNoi tutti abbiamo gli occhi rivolti al cielo e talvolta sul far della sera ci sembra di vederlo volare nei nostri ricordi... Noi tutti cerchiamo nelle cattedrali del silenzio echi lontani, forse le sue parole sorridenti: ci fermiamo per sentirlo attraverso il cuore di Dio...
EliminaSergio, il suo mister di calcio.
Il sorriso di un angelo
RispondiElimina(Per mamma Caterina)
Ti ho vista pregare
davanti all'altare
nei tuoi occhi brillava
una lacrima amara.
Il tuo sguardo di madre
cercava nel vuoto
quel volto fanciullo
volato lontano.
Tra le stelle del cielo
nell'infinito creato
brillerà una luce
d'amore e di pace.
Alza lo sguardo
e vedrai il suo volto
che sorridendo ti dirà:
"Grazie mamma per l'amor
che mi hai dato".
Mario Avanzi.
Vi è una frase detta da Gesù ma non mi ricordo bene quando, forse prima di essere arrestato e messo in croce, che più o meno recita così:"Adesso io ritorno al Padre che mi mandò fra gli uomini e nessuno di voi mi chiede dove vado. Però siete tristi...Fra poco non mi vedrete più; poi, dopo un po', mi rivedrete".
EliminaLorenzo è tornato dal suo e nostro creatore e la fede ci riempie di speranza infinita di poterlo rivedere.
Questo piccolo grande ragazzo non può essere svanito nel nulla e tutti noi ci uniamo all'invito che nonno Mario ti rivolge cara Caterina:
"Alza lo sguardo e vedrai il suo volto"!
Lui ti ringrazia per l'immenso amore che gli hai dato!
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RispondiEliminaGrazie nonno Mario per la commovente poesia. Spero tanto che l'amore che ho sempre dato a Lorenzo l'abbia reso felice.
Grazie Sergio per le parole di conforto che rimandano alla promessa di Gesù della vita eterna.
Grazie a tutti coloro che hanno scritto un messaggio per ricordarlo. Mi fa piacere sapere che si sia fatto volere bene. Forse è stato proprio l'amore che gli ho dato a renderlo quel ragazzo così sereno, solare e altruista che è stato nel corso della sua breve vita terrena. Mi piace pensare che anche da lassù continui a vegliare sulla sua famiglia e sui suoi amici. Arrivederci Lorenzo!
Caterina (mamma di Lorenzo)
Penso che Lorenzo abbia lasciato un grande messaggio d'amore in chi ha avuto modo di conoscerlo e volergli bene.
RispondiEliminaCaterina