Mi è stato chiesto di pubblicare questa poesia brevissima ma estremamente intensa del grande Ungaretti e colgo l'occasione per ringraziare Walter di Milano, che l'ha scelta e suggerita in base al suo stato d'animo e alla sua sensibilità ferita da tante incomprensioni. L'uomo, sembra dire Ungaretti, non riesce ad esprimere appieno quello che sente ai suoi compagni di viaggio, a chi incontra di volta in volta nelle lunghe giornate della vita... Eppure il nulla inesprimibile è tra un fiore colto e un altro donato : si riceve quindi e si dà continuamente in questa incredibile e misteriosa avventura umana che vale la pena di affrontare nonostante la difficoltà eterna di essere compresi e di comprendere allo stesso tempo...
Mi è stato chiesto di pubblicare questa poesia brevissima ma estremamente intensa del grande Ungaretti e colgo l'occasione per ringraziare Walter di Milano, che l'ha scelta e suggerita in base al suo stato d'animo e alla sua sensibilità ferita da tante incomprensioni.
RispondiEliminaL'uomo, sembra dire Ungaretti, non riesce ad esprimere appieno quello che sente ai suoi compagni di viaggio, a chi incontra di volta in volta nelle lunghe giornate della vita...
Eppure il nulla inesprimibile è tra un fiore colto e un altro donato : si riceve quindi e si dà continuamente in questa incredibile e misteriosa avventura umana che vale la pena di affrontare nonostante la difficoltà eterna di essere compresi e di comprendere allo stesso tempo...