sabato 13 giugno 2020

Giugno

E' il mese dei prati erbosi e delle rose; 
il mese dei giorni lunghi e delle notti chiare.
 Le rose fioriscono nei giardini, si arrampicano
 sui muri delle case. Nei campi, tra il grano,
 fioriscono gli azzurri fiordalisi e i papaveri
 fiammanti e la sera mille e mille lucciole 
scintillano fra le spighe.
Il campo di grano ondeggia al passare 
del vento: sembra un mare d'oro.
Il contadino guarda le messi e sorride. Ancora
pochi giorni e raccoglierà il frutto delle sue fatiche.


Autore: Giosuè Carducci

1 commento:

  1. Mi ricordo nella mia giovinezza quando a giugno finalmente le scuole finivano e noi ragazzi andavamo felici la sera lungo gli argini dei fossi dove scorreva scintillante l'acqua fresca per irrigare i campi... Inseguivamo le lucciole e cercavamo i fiordalisi per i campi pieni di onde dorate di grano...Portai più avanti nel tempo anche i miei figli nelle lunghe serate estive per i campi miei amati e loro impazzivano per i rossi papaveri... quanti bei ricordi e come li sento vivi in questa stupenda poesia del grande Giosuè Carducci.

    RispondiElimina