sabato 2 febbraio 2013

Un profumo

Il vuoto mi stanca
sono come un nulla infinito
mentre un profumo
mi catapulta in un vortice,
il mio sguardo si appanna
e il mio cuore si ferma.

Autrice:  Maga.

4 commenti:

  1. La giovane Maga che mi scrive questa bellissima poesia mi parla di "un profumo" che la salva dal "vuoto".
    Le capita di essere "come un nulla infinito" prima di essere lanciata in aria, sospinta da un'eccitante effluvio dentro un vortice...
    E se lo sguardo "si appanna" e il "cuore si ferma" non è forse la quintessenza, l'estratto purissimo, la perfezione del sentire?

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  2. Fiammetta, giovanissima navigatrice di internet, mi ha mandato una simpatica e speranzosa posta elettronica per complimentarsi innanzitutto con Maga per la sua vena poetica e per confermare poi l'esistenza, a suo dire certa ed inconfutabile, di "un profumo" misterioso ed improvviso che talvolta, durante attimi eterni d'infinito sentimento, manda in corto circuito la mente... Lei si sente rapire da una voglia entusiasmante di vivere, come una scarica elettrica di felicità, mentre "il cuore si ferma", come descritto da Maga nella sua splendida poesia.
    Fiammetta resta senza parole mentre guarda il suo affascinante professore, neolaureato e supplente di latino, che la fa studiare come non mai...

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  3. Mi scrive Agostino, bibliotecario di Firenze, che il profumo che lui avverte di tanto in tanto nasce dalla libera lettura di alcuni libri che gli permettono di volare sopra la realtà quotidiana, incontrando persone fantastiche magari...

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  4. Mi ha appena mandato una posta elettronica Amedeo, un frate bresciano, che mi rivela di aver avvertito uno stato d'animo simile a quello descritto da Maga mentre stava pregando, isolato da tutto e da tutti, durante un ritiro spirituale.
    Un vortice di sentimento e di conoscenza infinita ha come fatto fermare il suo cuore, forse un profumo divino...

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