Guardate gli uccelli che vivono in libertà:
essi non seminano, non raccolgono
e non mettono il raccolto nei granai...
Guardate come crescono i fiori dei campi:
non lavorano,
non si fanno vestiti...
... fate la sua volontà ...
... non preoccupatevi troppo per il domani:
ci pensa lui, il domani, a portare altre pene.
Per ogni giorno basta la sua pena.
Autore: Gesù Cristo.
Ho riportato questo brano del vangelo che in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo può essere d'aiuto nel dare il giusto peso agli avvenimenti, alle attese, alle mille paure nel domani.
RispondiEliminaLa disoccupazione incombe, la tua condizione economica non è più tranquilla, i rapporti umani sono sempre più difficili, se inizi a pensare al tuo futuro fai fatica ad addormentarti la sera...
Gesù suggerisce allora di affrontare una pena alla volta: quella del giorno che stai vivendo.
"Non preoccupatevi troppo per il domani: ci pensa lui, il domani, a portare altre pene"!
La nostra schiena è allenata a portare una croce alla volta, quella quotidiana, ma se la carichi di tutte quelle future allora si piega, cade sotto il peso e la paura del futuro angosciante.
"Per ogni giorno basta la sua pena." Questo c'insegna amorevolmente quel grand'uomo di Gesù!
Le sue parole ci abbracciano e ci confortano nella speranza che ci infonde quando ci invita a guardare gli uccelli che vivono in libertà e i fiori che crescono nei campi...
Umili soffi di vita, gli uccelli ed i fiori, eppure meravigliosi figli del creato: da loro dobbiamo imparare a vivere, dall'umiltà di queste esistenze effimere...
Noi poi cerchiamo tutti quanti, chi più chi meno, di vedere realizzata ogni nostra aspettativa, ogni nostra volontà, con risultati deludenti, deprimenti e spesso conflittuali con le volontà delle altre persone...
E se ci fosse un'altra volontà da seguire?
Quella di Dio?