giovedì 26 aprile 2012

Paolo e Francesca - Divina Commedia, Inferno, Canto V, Versi 103-105

Amor, ch'a nullo amato amar perdona,
mi prese del costui piacer sì forte,
che, come vedi, ancor non m'abbandona.

Autore: Dante Alighieri

1 commento:

  1. L'amore, che a nessun amato permette di non amare, canta all'infinito desiderio che è nel cuore di ciascuno di noi: amare ed essere riamati!
    Pensarti ed essere il tuo pensiero, incessantemente, fuori dal tempo, per tutta la vita, in un'estasi che Francesca prova per Paolo confessando infatti: "...mi prese del costui piacer sì forte, che, come vedi, ancor non m'abbandona."
    Non mi permetto e neppure riesco ad aggiungere altro a questi versi eterni nella loro infinita bellezza di musicale armonia!

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