Cosa avete mai visto oh pastori
in questo umile presepio?
Perché sorridete felici
con il cuore che batte forte?
Non ci sono ricchi palazzi
né uomini potenti o re
solo una mangiatoia di legno
e del muschio in quella grotta.
Giuseppe e Maria hanno posto
tra il bue e l'asinello per scaldarLo
Gesù bambino che dà speranza
e amore al mondo intero.
La domanda che apre questa mia umile poesia natalizia è un tentativo di risposta ai dubbi che accompagnano l'esistenza dell'uomo contemporaneo.
RispondiEliminaLa società moderna ci spinge a vivere in una maniera sempre più consumistica e la ricchezza materiale primeggia nei confronti di quella spirituale con il risultato di non essere felici.
Eppure i pastori, gli ultimi della scala sociale, sono pieni di gioia dopo il loro incontro con Gesù bambino.
Spontaneo quindi chiedersi cosa mai abbiano visto in quella grotta e domandarsi perché il loro cuore possa battere impetuosamente, perché?
Mi sono fermato davanti al nostro presepio e ho guardato a lungo la scena in cui si svolge la natività.
Innanzitutto una grotta sperduta appare ai primi visitatori che pascolando il loro gregge si trovano lontano dal paese, dai ricchi palazzi.
In una mangiatoia appare il bambino divino che è speranza e puro sentimento... si vede un amore senza fine che grazie a Gesù si estende a tutta l'umanità, sì sì ad ogni uomo che sia semplice, umile e fanciullino come questo piccolo presepio peruviano.